Il problema del Cliente
Il Cliente, agente di commercio incaricato di promuovere in Italia la vendita di prodotti siderurgici per conto di una società estera, non aveva ricevuto le provvigioni pattuite per le operazioni concluse con una società italiana.
Nonostante il pagamento delle forniture da parte dell’acquirente fosse stato incassato dal preponente, quest’ultimo sosteneva di poter sospendere il pagamento delle provvigioni fino alla definizione di un contenzioso pendente davanti al Tribunale di Milano.
La strategia dello Studio
analisi puntuale del contratto di agenzia e delle clausole sulle provvigioni;
introduzione di un procedimento arbitrale internazionale in Svizzera;
dimostrazione che l’unica condizione per la maturazione della provvigione era l’incasso del prezzo;
confutazione dell’asserito diritto del preponente di sospendere i pagamenti.
Risultato
Il Collegio Arbitrale ha accolto integralmente le richieste del Cliente, condannando il preponente al pagamento della provvigione contrattuale, oltre a interessi moratori al 5% annuo e rimborso delle spese legali e arbitrali.
Conclusione
La decisione ha garantito il recupero integrale delle somme dovute, riaffermando la certezza dei rapporti contrattuali in ambito internazionale.
